È un libro sulla guerra, dentro e fuori di noi, perché il tempo dell’innocenza è finito per tutti e da un pezzo.
È un libro sull’amore, mal corrisposto, perché gli amori infelici sono i soli degni di essere raccontati.
Soprattutto, è un libro sui fili invisibili che tengono insieme le persone, a volte al di là dello spazio e del tempo.
Anche quando quei fili poi, irrimediabilmente spezzati, come sinapsi interrotte, rischiano di portarci giù nel baratro, perché l’inferno è lì, dove risiede il cuore.